Non hai la possibilità di essere presente alla sottoscrizione di un atto?
La procura notarile può venire in tuo aiuto! Sai già di cosa si tratta? In questo articolo vogliamo fornirti alcune informazioni su questo strumento molto utile e sempre più utilizzato da chi, per diverse ragioni, non può occuparsi personalmente di determinati affari, vendite o atti giuridici.
Cos’è la procura notarile
Quando si parla di procura notarile ci si riferisce all’atto con cui si conferisce la rappresentanza a un determinato soggetto, ovvero il potere di porre in essere un atto giuridico, rilevante nella sfera giuridica e patrimoniale del rappresentato, agendo in nome e nell’interesse di quest’ultimo.
Esistono due tipologie di procura notarile:
- La procura notarile generale, ovvero quella che autorizza un soggetto terzo a rappresentare tutti gli affari, anche quelli futuri, del rappresentato;
- La procura notarile speciale, cioè quella che autorizza il rappresentante a compiere solo un singolo atto o un affare specifico a nome e per conto di un’altra persona.
La procura generale, proprio per la sua ampia portata, deve essere registrata dal notaio e ha un’efficacia per un tempo indeterminato (serve infatti una revoca per farla cessare), mentre quella speciale non necessita di registrazione (deve essere solo restituita dal notaio al cliente in copia originale) e termina la sua validità subito dopo la fine dell’incarico per cui è stata redatta.
Come funziona la procura notarile
Per essere valida, la procura notarile deve avere specificati al suo interno gli atti per i quali è stata rilasciata. Grazie a questo strumento, al rappresentante viene conferito il potere di “spendita del nome”, ovvero la possibilità di prendere decisioni (nei limiti dei poteri conferiti) che avranno effetti direttamente sul soggetto rappresentato.
Non solo mediante l’intervento di un notaio, la procura può essere conferita anche:
- a voce, attraverso un atto orale;
- con una manifestazione tacita, cioè un’approvazione derivante dai comportamenti di qualcuno.
Nella scelta della modalità di conferimento della procura, è bene ricordare che questa assume la forma dell’atto giuridico per cui viene rilasciata.
Pertanto, se questa si riferisce ad esempio a una donazione, la quale necessita di un atto pubblico redatto da un notaio, la procura non potrà essere conferita a voce o per manifestazione tacita, ma sarà necessario il ricorso a un notaio.
Costo della procura notarile
Per quanto riguarda il costo di un atto di procura notarile, iniziamo col dire che non esistono tariffe fisse, poiché variano a seconda del singolo studio.
In generale, la procura speciale ha un costo inferiore rispetto a quella generale, poiché non necessita di registrazione e in linea di massima, senza considerare i costi fissi del bollo e della registrazione (quando necessaria), la procura a un costo che varia dai 100 ai 250 euro.
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